Il giorno 28/8, in prossimità della cima del M. Porche, lungo il crinale che collega il M.Vettore al M. Bove, abbiamo osservato un gruppo di 13 Grifoni che perlustravano le praterie d'alta quota dei Monti Sibillini.
La giornata era ventosa con una visibilità ottima. È stato bellissimo vederli sorvolare le varie cime con grande facilità e, nel giro di 20 minuti, esplorare buona parte dell'intero crinale.
Dopo vari giri molto alti sulla cima del M. Bove Sud, sono ritornati seguendo lo stesso tragitto e li abbiamo seguiti allontanarsi in direzione dei Monti della Laga.
Abbiamo passato l'ultima settimana di agosto nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, montagne che conosciamo bene e che in passato ci erano apparse piuttoste deserte e avare di avvistamenti. Quest'anno siamo rimasti piacevolmente sorpresi per la quantità di rapaci e, nelle ore serali durante i tragitti in auto, abbiamo incontrato anche varie lepri, cervo, tasso, allocco, ecc..
Ecco le osservazioni più salienti:
AQUILA REALE, vista in diversi posti, sembrava di essere sulle Alpi!
In particolare abbiamo assistito ad uno scambio acrobatico di preda (una grossa lepre) dall'adulto al giovane!
PELLEGRINO, ancora più frequente dell'Aquila. Spettacolari acrobazie di un Juv. che "giocava" con un Gheppio.
ASTORE, 26/8 famiglia al completo sul crinale della Sibilla che guarda l'Infernaccio.
GRILLAI, gruppi numerosi, composti da juv. e adulti, in prevalenza femmine con qualche raro maschio. Cacciavano sulle praterie erbose di alta quota brulicanti di vari ortotteri, in modo particolare di Decticus verrucivorus una preda facile e "sostanziosa", l'equivalente del Prionotropis appula, la cavalletta preferita dal Grillaio nelle nostre steppe murgiane.
ALBANELLA MINORE, due juv. visti a Pian grande.
FALCO DELLA REGINA, 29/8 al tramonto, che si accingeva a passare la notte in un rimboschimento su Monte Rotondo.
Nicola Cillo & Marisa Laterza