Nella seduta del 1 dicembre scorso, il Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione d'Impatto Ambientale (CCR-VIA) della Regione Abruzzo ha espresso parere non favorevole al progetto per la realizzazione di 8 aerogeneratori da 2,6 MW da parte della Alerion Energie Rinnovabili nel comune di Scoppito (AQ) a causa "della presenza documentata del grifone ed in conformità alla normativa comunitaria che prevede l'applicazione del principio di precauzione".
Già nel 2010 il progetto era stato rinviato per acquisire integrazioni circa le osservazioni dell'Ente Parco Nazionale del Gran Sasso - Laga e del Corpo Forestale dello Stato che mettevano in luce la criticità dell'impianto nei confronti dell'avifauna in particolare di grifone, aquila reale e di alcune specie di mammiferi in particolare dell'orso bruno marsicano e dei chirotteri. Oltre all'impatto sulla fauna, il CFS esprimeva perplessità circa l'impatto della viabilità prevista sulla vegetazione e su unità ambientali di elevato interesse ecologico e di interesse comunitario.
Determinante è stato, nella seduta del 1 dicembre, il nuovo parere contrario del Corpo Forestale dello Stato, in quanto dati preliminari dello "studio sul monitoraggio telemetrico satellitare del grifone" intrapreso dall'Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Castel di Sangro, mostarno come "la presenza del grifone nell'area di Scoppito sia accertata e consolidata e che la zona in questione rientra tra le aree maggiormente frequentate dal grifone, escludendo pertanto che si tratti di un'area marginale come asserito dalla ditta proponente".
Alla seduta della CCR-VIA ha partecipato in audizione il responsabile regionale Abruzzo di ALTURA e sono state accolte le istanze presentate come osservazioni da parte della LIPU Abruzzo.
Nella foto qui sotto, scattata da Daniele Valfrè, si nota l'area montuosa che sarebbe stata occupata dall'impianto eolico.