Campagna di sensibilizzazione alla vaccinazione dei cani nell’area di presenza dell’orso bruno marsicano.
La tutela della residua popolazione di orso bruno marsicano è legata anche a una corretta gestione sanitaria degli ambienti nei quali questa specie sopravvive. La scarsa variabilità genetica e il numero esiguo di esemplari che costituiscono la popolazione di orso bruno marsicano fanno si che abbia una scarsa capacità di adattamento a variazioni ambientali improvvise, una delle quali può essere rappresentata proprio dall’introduzione di nuove malattie o dalla maggiore aggressività di malattie già presenti. Alcune delle malattie potenzialmente pericolose per gli orsi, quali Cimurro, Parvovirosi, Leptospirosi, Epatite infettiva, possono essere trasmesse dai cani. Il pericolo di trasmissione può essere ridotto al minimo con le vaccinazioni e la corretta gestione dei cani.
L’Ufficio Conservazione della Natura della Regione Abruzzo, nello svolgimento dell’Azione C2 del LIFE ARCTOS “Conservazione dell’orso bruno: azioni coordinate per l’areale alpino e appenninico”, in collaborazione con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ha ideato e realizzato una campagna di sensibilizzazione “Il cane…il miglior amico dell’orso”, che ha ottenuto il patrocinio della FNOVI (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Veterinari Italiani), per invitare i proprietari dei cani presenti nell’area di presenza dell’orso, a vaccinare i propri animali e a non lasciarli liberi se non sotto stretto controllo.
Contemporaneamente, con il coordinamento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, i medici veterinari e i biologi delle Aree protette di Abruzzo, Lazio e Molise, sono stati invitati a indicare le consistenze delle popolazioni canine presenti nell’area di presenza dell’orso e le aree potenzialmente a rischio per i contatti fra cani e orse con piccoli, in modo da poter studiare la migliore strategia per condurre un’ efficace campagna di vaccinazione dei cani. I costi dei vaccini, per i cani degli allevatori, saranno interamente sostenuti dall’Ufficio Conservazione della Natura della Regione Abruzzo con fondi del Life Arctos che permetteranno di acquistare circa 7000 vaccini con cui cercare di limitare la diffusione di agenti patogeni dai cani all’orso. La somministrazione dei vaccini verrà effettuata grazie alla collaborazione con i Servizi veterinari delle ASL e con quelli delle Aree Protette.
L’orso bruno marsicano è una “specie ombrello”, necessita di habitat vasti e articolati per poter sopravvivere, quindi le azioni di gestione sanitaria rivolte a questa specie avranno ricadute positive anche sulla conservazione delle altre specie selvatiche (in primis il lupo) e domestiche che vivono nello stesso contesto ambientale e daranno anche indicazioni sanitarie utili per la gestione delle attività umane tradizionali, come la zootecnia. La tutela dell’orso bruno marsicano è interesse di tutti, ognuno di noi può fare qualcosa di concreto, iniziamo vaccinando i nostri cani.
Per informazioni Segreteria Servizio Scientifico del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise
Tel. 0863/9113218
Nessun commento:
Posta un commento